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Tipo NewsBANDO
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FonteGoverno Italiano
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Del
Dal 1° luglio al 31 ottobre le imprese del settore aerospaziale interessate possono presentare domanda per finanziare progetti di ricerca e sviluppo afferenti all’ambito della Sicurezza nazionale.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha infatti pubblicato il relativo decreto che stabilisce le agevolazioni concedibili, le spese finanziabili e le modalità di presentazione delle istanze.
In particolare, sono ammissibili progetti essenziali per la Sicurezza Nazionale e che si pongono l’obiettivo di sviluppare sistemi, sottosistemi e componenti raggiungendo un TRL non inferiore a sei e non superiore a otto. Verranno quindi finanziati progetti nelle seguenti aree tecnologico produttive, con riferimento al settore aerospaziale:
- velivoli a pilotaggio remoto per sorveglianza, acquisizione obiettivi ed esplorazione, compresi quelli idonei a operare a media quota con lunga autonomia (UAV MALE) e per combattimento (UCAV);
- sistemi di addestramento aeronautico militare intermedio e avanzato;
- sistemi/velivoli ad ala fissa da combattimento di sesta generazione;
- velivoli militari ad ala rotante ad elevate prestazioni;
- sistemi satellitari militari ad elevate prestazioni e protezione;
- componenti Radar Assorbenti (RAM), radome Frequency Selective Surface (FSS), componenti in materiali a bassa tracciabilità infrarossa e/o acustica;
- componenti ad alto grado termico per motori aeronautici e spaziali;
- sistemi Active Eletronically Scanned Array (AESA) e di rivelazione ad onde millimetriche con relative tecnologie e componenti elettronici integrati;
- sistemi con o senza equipaggio idonei a contrastare le minacce da ordigni esplosivi improvvisati (IED);
- sensori acustici attivi e passivi, sensori integrati elettroottici e radar multispettrali a scansione elettronica;
- sistemi con capacità C4ISR operative complesse e di difesa cibernetica;
- sistemi di guerra elettronica, acustica e contrasto alle minacce IR (DIRCM);
- sistemi crittografici di nuova generazione e relativi algoritmi di cifratura;
- dispositivi di guida e sensori per sistemi ISR e d’armamento con o senza equipaggio, con particolare riferimento a quelli stand-off;
- sistemi AI per l'ottimizzazione multi-fisica di un sistema da combattimento a bassa osservabilità;
- sistemi per il supporto alla navigazione, anche in contesto Global Navigation Satellite System (GNSS)-denied (Assured PNT);
- algoritmi per l’elaborazione avanzata di dati/informazioni provenienti da sensori multipli (on-board ed off-board);
- sistemi di supporto all’interazione/collaborazione tra pilota e velivolo e/o e sciami di velivoli unmanned cooperanti;
- sistemi autonomi;
- sistemi di propulsione aeronautici e relativi sottosistemi per velivoli di sesta generazione
- sistemi di generazione e gestione efficiente dell’energia elettrica a bordo del velivolo in ottica “more-electric aircraft”;
- sistemi e tecnologie innovative di comunicazione Low Probability of Detection (LPD) e Low Probability of Intercept (LPI) Line of sight (LOS) e Beyond Line of sight (BLOS) intra-velivolo, tra velivoli e verso terra;
- sistemi avionici resilienti ad attacchi cyber;
- sistemi e tecnologie a supporto della prognostica e della manutenzione predittiva di componenti e sistemi militari;
- sistemi per l’addestramento avanzato di piloti (a terra ed in volo) e manutentori;
- sistemi d'arma ad energia diretta laser;
- microchip
Possono presentare domanda le imprese che svolgono prevalentemente attività industriale nel settore aerospaziale (ovvero che, nei due esercizi antecedenti la presentazione della domanda, abbiano avuto un fatturato medio di almeno il 50% per le grandi imprese o di almeno il 25% per le PMI da attività di costruzione e trasformazione di aeromobili, motori, sistemi ed equipaggiamenti aerospaziali, meccanici ed elettronici) in modalità singola o congiunta (massimo 5 imprese) tra loro.
Ai progetti selezionati saranno concessi finanziamenti a tasso zero nella misura massima del 100% dei costi/spese ammissibili.