Regione Emilia-Romagna: lanciato il bando di filiera del Programma di sviluppo rurale 2014-2020

Al via il bando di filiera del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna che finanzia progetti comuni di aziende agricole, di trasformazione e commercializzazione

Le parole chiave del bando sono aggregazione, ambiente e innovazione: oltre a promuovere la forte integrazione tra i diversi attori del processo, si punta su nuove tecnologie per la riduzione di emissioni in atmosfera, dei consumi idrici e di energia, si sostiene l'innovazione del prodotto e del processo per migliorare la commercializzazione e la logistica, la raccolta, la conservazione, lo stoccaggio e il trasporto dei prodotti. 

Gli elementi che caratterizzano la filiera sono:

• un accordo tra più soggetti con vincoli contrattuali e obblighi e responsabilità reciproche;
• un progetto costituito da un insieme di operazioni/interventi con beneficiari diretti e azioni che ciascuno beneficiario realizza.

Il bando è rivolto a tutte le principali filiere dell’agroalimentare emiliano-romagnolo e mette a disposizione 135.800.000 euro distribuiti per il 92% tra i tipi di operazione a sostegno degli investimenti, il 7% a sostegno dell'innovazione e l'1% a sostegno della formazione:

• Investimenti aziende agricole (72.400.000€ - 53%)
• Investimenti imprese agroindustriali (52.400.000€ - 39%)
• Progetti pilota e sviluppo dell’innovazione (10.000.000€ - 7%)
• Sostegno formazione professionale (1.000.000€ - 1%)

Per partecipare al bando le imprese capofila dovranno candidare la propria proposta di progetto di filiera entro il 28 aprile 2017; successivamente le singole imprese agricole e agroindustriali potranno aderire al progetto entro il 29 settembre (scadenza prorogata; precedentemente era il 14 luglio). L’azienda capofila entro il 13 ottobre (scadenza prorogata; precedentemente era il 31 luglio) dovrà completare la presentazione del progetto di filiera.