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FonteVarie - Emilia-Romagna
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La Regione Emilia-Romagna ha lanciato un nuovo bando, in apertura il 21 gennaio e con scadenza fissata al 29 febbraio 2024, per sostenere la rete dei laboratori territoriali focalizzati sulla sostenibilità delle imprese.
L’iniziativa, parte integrante della strategia regionale per l'Agenda 2030, contribuisce al progetto di rilancio e sviluppo dell'economia regionale delineato nel Patto per il Lavoro e il Clima. I laboratori, partendo da problematiche o opportunità territoriali specifiche, coinvolgeranno imprese e attori locali in percorsi di innovazione sociale.
L'obiettivo è offrire risposte alle sfide rilevate, potenziando la competitività e la sostenibilità del sistema locale. Questa iniziativa mira a favorire la transizione ecologica e digitale, concentrandosi su ambiti tematici come la transizione energetica, l'economia circolare, la logistica sostenibile e l'innovazione sociale nei servizi alle comunità.
I progetti di innovazione territoriale selezionati si concentreranno su tre ambiti principali:
- Transizione energetica ed economia circolare: i progetti devono prevedere azioni come l'incremento delle energie rinnovabili, l'ottimizzazione delle risorse attraverso l'ecodesign e il riciclo, l'adozione di modelli circolari di consumo e la promozione della simbiosi industriale
- Logistica e mobilità sostenibile delle merci: le proposte potranno riguardare lo sviluppo di azioni pilota di mobilità sostenibile per le merci, l'implementazione di sistemi innovativi di trasporto con focus su veicoli a ridotte emissioni e la promozione di pratiche di mobilità condivisa.
- Innovazione sociale nei servizi alle comunità e nel welfare aziendale: le proposte progettuali potranno includere strategie di innovazione sociale per rispondere ai nuovi bisogni, il potenziamento di reti e servizi comunitari, e lo sviluppo di sistemi innovativi di welfare aziendale a livello locale, coinvolgendo le persone, le comunità e le imprese nella co-creazione di soluzioni sostenibili.
Possono partecipare al bando:
- Camere di commercio dell’Emilia-Romagna
- Province dell’Emilia-Romagna e Città metropolitana di Bologna
- Comuni dell’Emilia-Romagna
- Unioni di comuni dell’Emilia-Romagna
La collaborazione con partner tecnici, come le Associazioni dei Clust-ER della RER e i Centri di innovazione della Rete Alta Tecnologia, è obbligatoria per rafforzare l'integrazione tra soggetti presenti sul territorio.
Il finanziamento prevede un massimo di 40.000 € per ogni annualità, fino al 100% della spesa ammissibile.
€ 40.000 per ogni annualità