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Secondo la Commissione europea, l'introduzione dei finanziamenti lump sum in Horizon Europe sta accelerando, con 1.3 miliardi di euro assegnati fino al 2023 secondo la nuova modalità, meno onerosa a livello di rendicontazione.

Le lump sum sono state introdotte dopo una sperimentazione relativamente limitata nel precedente programma Horizon 2020. In questo caso, i beneficiari non devono più rendere conto di ogni euro speso, ma ricevono i finanziamenti come somma forfettaria.

L'intento è quello di ridurre le spese burocratiche e gli alti tassi di errore nella spesa dell'UE per la ricerca. Tuttavia, sono in molti ad essere ancora scettici nei confronti di questa modalità di erogazione dei finanziamenti, per diversi motivi.

Se alla fine del 2022 solo il 2% del programma, pari a 306 milioni di euro, era distribuito in questo modo, nel 2023 la distribuzione è aumentata ed entro la fine del 2024 si prevede che il 30% delle sovvenzioni di Horizon Europe sarà distribuito in lump sum.

Tuttavia, in termini di denaro, non si tratta ancora di una somma enorme. Tra il 2021 e il 2023, la Commissione ha approvato un totale di 10.564 sovvenzioni Horizon Europe per un valore di oltre 30 miliardi di euro in finanziamenti UE. Di queste, 1.200 sono state erogate in lump sum per un finanziamento pari a 1,3 miliardi di euro.

Vale la pena notare che le lump sum funzionano meglio per i progetti più piccoli e con un minor numero di beneficiari.  

Sul sito di ScienceBusiness sono disponibili dei grafici che evidenziano l'utilizzo delle lump sum nei programmi 2021-2023 di Horizon Europe.

Leggi la Lezione di FIRST sulle Lump sum in Horizon Europe!